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AirPods 4: la recensione

AirPods 4

Introduzione

Qualche giorno fa ho perso le mie amate AirPods 2, così sono dovuto correre ai ripari acquistandone un altro paio. Le Airpods, infatti, appartengono a quella categoria di oggetti di cui puoi fare a meno solo finché non li hai provati. Le uso soprattutto per la palestra, dove mi aiutano a superare la monotonia degli esercizi: sentendo un podcast o un po’ di musica la mezz’ora di tapis roulant passa prima. Le trovo, inoltre, utilissime durante le lunghe telefonate di lavoro in quanto mi permettono di lavorare al computer mentre parlo con il mio interlocutore.
Purtroppo su Amazon le Aipods 2 non si trovano più, così ho dovuto prendere le Airpods 4 di ultima generazione che, bisogna ammetterlo, ora che vengono vendute al prezzo scontato di 129 € nella versione base senza la soppressione automatica del rumore, sono un affare.
Dopo averle provate e aver letto molto sulle loro caratteristiche, ho pensato di scrivere questa recensione così come avevo fatto per le Airpods 2, in modo da fornirvi qalche elemento nel caso stiate pensando ad un acquisto. Vi preannuncio che i difetti che ho trovato sono davvero pochi; ci troviamo di fronte ad un prodotto ben realizzato sotto ogni punto di vista che difficilmente la concorrenza riuscirà ad eguagliare.

Buona lettura.

AirPods 4: cosa c’è nella confezione

Oltre alle AirPods 4 praticamente nulla. Apple sembra aver abbracciato definitivamente la filosofia “less is more”; oltre alle cuffie con la custodia di ricarica e all’inutile manualetto di istruzioni – basta avere attivo il bluetooth e le cuffie funzionano – non c’è altro. Visto che la custodia ha il nuovo connettore di ricarica USB-C, almeno un cavo potevano mettercelo, visto che quello originale su Amazon costa ben 22 Euro.

Airpods 4; confezione
Airpods 4: confezione

AirPods 4: Prime impressioni

La riduzione delle dimensioni del case del nuovo modello è evidente così come è evidente la riduzione della lunghezza dello stelo delle cuffie. Il peso degli auricolari è rimasto pressoché invariatorispetto a quelle delle AirPods 2, mentre quello della custodia passa da 38 a 32 grammi. 

Gli auricolari si indossano meglio, e sono più stabili; la loro forma è stata studiata partendo dall’analisi del condotto uditivo di milioni di utenti in modo che possano adattarsi al meglio alla maggior parte delle persone. Risulta più difficile, tuttavia, estrarle dal case in quanto scivolano alla presa, sopratutto se si hanno mani grandi come le mie. Il trucco è inserire il pollice a mo’ di cuneo nella parte bassa degli auricolari, in modo do vincere la forza di attrazione verso il case e spingere, come si vede in foto, mentre si prendono con l’altra mano.

Dove far leva per estrarre le AirPods 4 dal case
Dove far leva per estrarre le AirPods 4 dal case

Specifiche Tecniche Principali

  •  SoC: il chip personalizzato Apple H2, già utilizzato negli AirPods Pro di seconda generazione, è stato messo a punto per garantire una latenza bassissima (inferiore a 20 ms) e una gestione dinamica delle risorse (come la cancellazione del rumore e l’equalizzazione adattiva).
  • Driver audio: è dotato di un driver dinamico a bassa distorsione da 11 mm con diaframma composito di nuova concezione.
  • Amplificazione: l’amplificatore ad ampia gamma dinamica è calibrato per ridurre al minimo il clipping anche a volumi elevati.
  • Sensori:

    – Accelerometro vocale
    – Accelerometro di movimento
    – Sensore di pressione capacitivo per il controllo tattile
    – Sensori di prossimità (rilevamento della pelle per la riproduzione/pausa automatica)

  •  Connettività:

    – Bluetooth 5.3
    – Potenziale supporto per LE Audio (attivabile tramite firmware)

  • Design: open-fit senza gommini, con miglioramenti ergonomici basati su scansioni auricolari di oltre 50 milioni di utenti
  • Versioni disponibili: Standard (€129) e con Active Noise Cancellation (ANC) (€179)
  • Resistenza: Certificazione IP54 (resistenza a polvere, sudore e spruzzi d’acqua)
  • Autonomia: fino a 5 ore (standard), 4 ore con ANC attivo; fino a 20/25 ore totali con la custodia
  • Ricarica: USB-C e wireless
  • Controlli: sensore di pressione sullo stelo e rilevamento dei movimenti della testa per accettare o rifiutare le telefonate in ingresso.

Come suonano

Apple ha dotato gli AirPods 4 di un driver da 11 mm a bassa distorsione completamente riprogettato e di un amplificatore ad ampia gamma dinamica. Grazie ad un nuovo diaframma e al nuovo magnete, il driver  presenta un’escursione complessivamente maggiore. Il driver, nelle AirPods 4,  punta direttamente verso l’orecchio, non più lateralmente. In questo modo, Apple ha eliminato i riverberi del suono che diminuivano la chiarezza del suono. Queste innovazioni producono bassi più ricchi, alti più chiari e una separazione degli strumenti ancora migliore rispetto agli AirPods 3. L’equalizzazione adattiva calibra automaticamente la musica in base alla forma delle orecchie dell’utente grazie ai microfoni rivolti verso l’interno che rilevano ciò che si sta ascoltando e  tarano le frequenze basse e medie per ottimizzare l.’ascolto.

ecco alcuni dati tecnici:

Risposta in frequenza (misurata da RTINGS):

  •  Bassi (20Hz–250Hz): +3dB rispetto alla baseline neutra. I bassi si sentono potenziati senza risultare eccessivi.
  • Medi (250Hz–4kHz): Curve leggermente attenuate (-2dB), con un focus sulla chiarezza vocale piuttosto che sulla presenza.
  • Alti (4kHz–20kHz): Leggera enfatizzazione (+1.5dB), che migliora la resa di strumenti acustici e percussioni.
  • Distorsione armonica totale (THD) • THD a 90dB SPL: inferiore allo 0,3% nella banda critica 1kHz–5kHz (ottimo per un dispositivo open-fit).
  • Imaging stereo:  Molto preciso su contenuti lossless grazie al processore H2; la spazialità percepita è modesta a causa dell’assenza di isolamento fisico passivo.

Comportamento durante le chiamate

Con le AirPods 4 Apple ha migliorato la qualità del suono per le chiamate vocali e per le videochiamate con Face Time o altre applicazioni. Attraverso Voice Isolation, uno strumento basato su H2,  una nuova funzione degli AirPods 4 e AirPods Pro 2, le chiamate risultano più chiare grazie alla notevole soppressione del rumore di fondo. 

Voice isolation si attiva da Imposazioni -> AirPods->Accessibilità->Impostazioni audio ed effetti Visivi dove, in fondo alla schermata si trova il togli “Aggiungi “Isolamento vocale”

Isolamento vocale AirPods
Isolamento vocale AirPods

L’implementazione Voice Isolation per le chiamate è molto performante grazie a un accelerometro vocale e ai microfoni beamforming.

Notevole la possibilità di accettare o rifiutare la chiamata con i movimenti del capo che di solito facciamo per dire sì o no, grazie agli accelerometri e ai  giroscopi: una tecnologia che  che consente interazioni naturali senza dover toccare il dispositivi utilissima quando si hanno le mani occupate.

Cancellazione Attiva del Rumore (ANC)

Per la prima volta, gli AirPods standard sono dotati di ANC, anche se per avere questa preziosa funzione, purtroppo, bisogna pagare un prezzo maggiore di 50€.

Pur non raggiungendo  l’efficacia degli AirPods Pro 2, l’ANC degli AirPods 4 si dimostra sorprendente soprattutto se si considera  un design open-fit senza gommini. Vengono ridotti efficacemente  i rumori a bassa frequenza come il ronzio dei motori e il traffico cittadino. Chiaramente, l’ANC ha qualche difficoltà con i suoni ad alta frequenza e non riesce a garantire un isolamento totale in ambienti molto rumorosi, ma l’esperienza d’uso rimane impressionante.

Integrazione con l’Ecosistema Apple 

Gli AirPods 4 si integrano alla perfezione con l’ecosistema Apple, offrendo funzionalità come l’accoppiamento istantaneo, il passaggio automatico tra dispositivi e l’audio spaziale personalizzato.

Prezzi

Sul sito di Apple e negli Apple Store  le AirPods 4 costano 149€ per la versione base e bisogna sborsare 199€ per la versione ANC con la cancellazione del rumore.

Mentre scrivo questo Articolo, le stesse AirPods 4 vengono vendute nello store ufficiale Apple su Amazon con uno sconto del 13%, così la versione base costa 129 € e quella con Active Noise Cancellation (ANC) costa 179€

Fonti

 

Claudio Di Tursi per ApplePhilosophy

 

 

 

 

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